Maxillo Facciale - Bergamo - Modena
Medici chirurghi, specialisti in chirurgia maxillo-facciale a Bergamo
Dott. Alessandro Bardazzi -
Dott. Francesco Ruscitti
Email: maxillofaccialebergamo@gmail.com
Email Dott. Bardazzi: dottbardazziprenotazioni@gmail.com
Email Dott. Ruscitti: fra.ruscitti@gmail.com
Chirurgia ortognatica
La chirurgia ortognatica è letteralmente la chirurgia per “raddrizzare le mascelle”.
La chirurgia ortognatica corregge quindi la posizione della mandibola e del mascellare superiore. Viene generalmente eseguita in associazione con un trattamento ortodontico (l’apparecchio) per correggere la posizione e l’allineamento dei denti.
La chirurgia ortognatica non corregge solo l’allineamento delle ossa, ma
assicura che l’occlusione (il morso dei denti) sia corretto.
Questo
migliora il lavoro della mandibola, la salute dei denti e della bocca e
soprattutto migliora l’estetica della faccia.
Quando è necessaria la chirurgia ortognatica?
La chirurgia ortognatica è necessaria soprattutto nei seguenti casi:
- Quando c’è una discrepanza tra mascella e mandibola (ad esempio la mandibola troppo piccola o troppo grande o ‘troppo in fuori’, il mascellare superiore troppo piccolo o ‘in dietro’);
- Quando il paziente ha una faccia lunga (‘long face’) che potrebbe accompagnarsi a ‘gummy smile’ (il paziente mostra troppo i denti e la gengiva quando sorride);
- Quando il paziente ha una faccia corta (‘short face’) che potrebbe accompagnarsi a morso profondo con possibile trauma sulle gengive o sui denti o poca esposizione dei denti quando sorride;
- Quando il paziente ha una faccia asimmetrica (ad esempio il mento storto);
- Quando il paziente ha un morso aperto (‘open bite’) con i denti che non toccano;
Inoltre la chirurgia ortognatica può essere il trattamento delle apnee notturne o delle deformità post-traumatiche in seguito ad una frattura delle ossa della faccia.
Il trattamento è generalmente multidisciplinare con l’ausilio di un ortodontista. La maggior parte dei casi inizia il trattamento ortodontico intorno ai 18 anni, seguito dall’intervento chirurgico dopo 12-18 mesi.
L’operazione viene eseguita in anestesia generale.
Spesso è inoltre eseguita una mentoplastica come parte dell’intero intervento, ma può essere eseguita da sola, in particolare per correggere grosse asimmetrie o un mento troppo piccolo o troppo grosso o ‘in fuori’.
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Caso di chirurgia ortognatica: paziente con grave forma di III classe dentoscheletrica con morso inverso. Pre e post-intervento.
Recenti tecniche chirurgiche (come ad esempio le corticotomie o le osteotomie segmentarie), rese sicure dall’utilizzo di strumenti a disposizione dal gruppo Maxillofaccialebergamo (come ad esempio il piezoelettrico), permettono di ridurre i tempi della ortodonzia (apparecchio) di almeno il 50% e rendono l’intervento chirurgico estremamente ben tollerato.
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